AND THE WINNERS ARE ….

 

 

                                                                                            14   SETTEMBRE  2014

 

Si è concluso con le premiazioni delle numerose opere in concorso il 19° Milano Film Festival, percorso internazionale di cinema indipendente, con i vincitori delle tante sezioni che hanno emozionato ed appassionato per 10 giorni un pubblico sempre crescente di cinephiles e spettatori alla ricerca di nuovi linguaggi cinematografici, con un Ex-aequo per il miglior lungometraggio a: PLEMYA (THE TRIBE) di Myroslav Slaboshpytskiy / Ucraina

The Tribe

e NAVAJAZO di Ricardo Silva / Messico, Francia.

Navajazo_low

Menzione Speciale a KT GORIQUE e PASCAL TESSAUD per BROOKLIN.

KT GORIQUEE gli altri premi, non meno importanti, che riportiamo con la motivazione delle giurie

Per il concorso cortometraggi vince SMILE, AND WORLD WILL SMILE BACK di Famiglia Al-Haddad / Yoav Gross / Ehab Tarabieh    Per la rappresentazione urgente e dignitosa della situazione in Cisgiordania, così come viene vissuta dai Palestinesi comuni, oltre la retorica dei politici e dei media internazionali, e per la dimostrazione potente del modo in cui il cinema può modulare le situazioni della vita reale con economia e generosità.

Menzione Speciale a XENOS di Mahdi Fleifel / UK, Grecia, Danimarca Per il ritratto intenso e allo stesso tempo riservato della realtà della vita quotidiana di un rifugiato ad Atene, e degli effetti della crisi finanziaria, politica e sociale greca sui più vulnerabili.

Premio Aprile

COMANDANTE di Enrico Maisto / Italia  Un documentario intimo e privato che sa essere pubblico e politico, dove l’indagine su un’amicizia dei padri diventa una riflessione su ferite ancora vive nella memoria di Milano e del paese.

Menzione Speciale a

GRAND CANAL di Johnny Ma / Cina. La forza internazionale del cinema nel mostrare un affetto paterno indimenticabile.

SMILE AND WORLD WILL SMILE BACK di Ehab Tarabieh, Yoav Gross, al-Haddad Family / Israele, Territori Palestinesi Testimonianza urgente di una resistenza civile e politica, raccolta dalle vittime in diretta, e capace di condensare il potere simbolico di un conflitto del presente.

 

Premio del Pubblico – Lungometraggio

COME TO MY VOICE di Hüseyin Karabey / Turchia, Germania, Francia

 Premio del Pubblico – Cortometraggio 

ESA MUSICA di Dario Vejarano

 

Premio Staff Milano Film Festival

SOLO REX di Francois Bierry / Belgio Per la dolcezza con la quale è narrato un romanzo picaresco, l’amicizia tra due soggetti diversi e il reciproco raggiungimento dell’apertura alla vita e della maturità. Per il surreale e il grottesco, agiti in campo a definire una commedia di formazione ottimamente performata dal punto di vista attoriale e cinematografico. Per la riflessione sui difetti e su quanto non sono altro che caratteristiche. Per la rappresentazione dell’eroe postmoderno, con la motosega al posto della spada ma sempre in sella al suo cavallo, paladino della comprensione tra i mondi perché rimasto tutore dell’andato, il Mago Merlino che guida il suo Semola, un ibrido tra Jason X e Bukowski ma in forma cowboy. Divertente e di perfetta tenuta come molto del cinema belga contemporaneo.

Premio Miglior Animazione

SUPERVENUS di Frédéric Doazan / Francia  Per la capacità di sintesi, con cui, in pochi minuti vengono mostrate le contraddizioni e le crudeltà del nostro moderno canone estetico, per l’intelligenza e la leggerezza con cui la critica si riesce a trasformare in satira ironica

 

www.milanofilmfestival.it