E se l’arte potesse definirsi Punk ? Certo è un po’ azzardato dare definizioni in un ambito così complesso , ma se proprio volessimo associare l’urlo di rivolta e di rabbia contro conformismo, consumismo e politica, del movimento Punk, è lecito volgere lo sguardo ad un altro movimento, quello della street art, e il più accreditato e celebrato dei suoi esponenti è sicuramente Banksy, pseudonimo dietro al quale si cela un artista provocatorio, ironico, che fa della sua arte un cartello contro lo sfruttamento , le guerre, le istituzioni. Tra i suoi soggetti più famosi i “Rats”, topi su stencils con cartelli politici, hanno un significato intrinseco, sono cacciati ,odiati e perseguitati, eppure capaci di mettere in ginocchio intere civiltà.